La diagnostica ecografica, metodica basata su un processo di compressione e rarefazione di onde acustiche generate dai cristalli piezoelettrici della sonda e quindi totalmente avulsa dal rischio di esposizione a radiazioni ionizzanti o a mezzi di contrasto radiologici, e’ attualmente la tecnica di primo livello per lo studio di numerose malattie del nostro organismo, essendo una metodologia diretta, sostanzialmente veloce e di facile reperibilita’ (ormai ogni reparto ospedaliero ha il suo ecografo dedicato).
Il miglioramento e il potenziamento dei macchinari a cui stiamo assistendo anno dopo anno permette ormai di parlare non solo di diagnosi sempre piu’ accurate di malattie dell’addome, dell’apparato muscolo scheletrico, delle ghiandole mammarie, della tiroide , dell’apparto cardio vascolare e polmonare, ma anche e soprattutto di prevenzione delle malattie stesse , in particolare delle malattie oncologiche, ben prima che diano sintomi specifici e aspecifici.
In particolare l’ecografia se eseguita da operatori esperti e con macchinari di ultima generazione puo’ individuare piccole nodulazioni o vegetazioni solide (subcentimetriche) dei parenchimi renali, della vescica, della regione corpo cefalica del pancreas, della colecisti e delle vie biliari, del surrene dx, delle ghiandole mammarie (a tipologia fibroghiandolare), della tiroide, dei tessuti molli superficiali, dell’ apparato genitale maschile e femminile, contribuendo in maniera decisiva a risolvere problematiche oncologiche prima che da locali diventino sistemiche, molto prima della comparsa dei sintomi. La giusta periodicita’ e il tipo di esami da svolgere per una adeguata prevenzione oncologica verra’ trattata nella sezione dedicata che potete trovare nelle
FAQ sotto la voce
PREVENZIONE ONCOLOGICA PER ETA’.
Periodicità ed esami per PREVENZIONE ONCOLOGICA